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Reporters sans Frontières in prima linea per difendere il sito Bellaciao.org
Publie le lunedì 4 dicembre 2006 par Open-PublishingDazibao Media Partito della Rifondazione Comunista Parigi Bellaciao Francia Rinvio a giudizio di Bellaciao
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Rischia la chiusura e per questo l’associazione parigina "Reporters sans frontières" ha condannato il procedimento intentato contro il sito "Bellaciao.org" dai "Chantiers de l’Atlantique" ed in particolare nei confronti del responsabile del portale, Roberto Ferrario, denunciato per diffamazione con l’accusa di aver pubblicato, il 16 settembre del 2005, un comunicato dell’USM CGT dal titolo "La pirateria dei tempi moderni".
Nel testo, si difendevano i lavoratori polacchi dell’impresa, qualificandoli come "moderni schiavi", e si accusavano i "Chantiers de l’Atlantique" di praticare del " banditismo padronale " e di perpetrare " atti mafiosi ". Nei confronti di Ferrario è stata così aperta un’indagine dalla Signora Bironneau, giudice istruttore presso il tribunale di Saint Nazaire, e della quale lo stesso Ferrario è stato messo a conoscenza lo scorso 18 ottobre 2006.
"Un tale procedimento, costoso per un singolo, potrebbe portare alla chiusura del sito, il che sarebbe inaccettabile" - ha dichiarato "Reporters sans frontières" che ha quindi "condannato il procedimento giudiziario intentato contro il responsabile del sito". Secondo quanto spiega l’associazine, egli non sarebbe infatti l’autore del testo giudicato diffamatorio dai Chantiers de l’Atlantique, ma avrebbe soltanto "pubblicato in extenso il comunicato sindacale, indicando chiaramente la sua fonte".
http://www.amisnet.org/it/5201